SUB-TI E SUB-TI ACCESS CONFERMATI FRA I SUPPORTER DI FINAL CUT IN VENICE 2023

Il programma dell’undicesima edizione, che si terrà dal 3 al 5 settembre nell’ambito del Venice Production Bridge

Sono stati selezionati i 7 film che parteciperanno alla 11a edizione di Final Cut in Venice, il programma industry alla Mostra del Cinema di Venezia che dal 2013 sostiene la post-produzione di film provenienti dai paesi africani e da cinque paesi del Medio Oriente: Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria.

La 11a edizione di Final Cut in Venice consisterà in tre giornate di lavoro (dal 3 al 5 settembre 2023) al Lido di Venezia durante la 80. Mostra del Cinema, in cui le copie lavoro dei sette film selezionati verranno proposte a produttori, acquirenti, distributori, società di produzione e programmatori di festival.

I primi due giorni del programma (3 e 4 settembre) saranno dedicati alle proiezioni dei sette film, mentre una speciale sessione di incontri one-to-one verrà organizzata tra i progetti selezionati e i professionisti accreditati al Venice Production Bridge il 5 settembre.

Nell’ambito del Focus on Germany è stato selezionato un ulteriore progetto.

I sette film in post-produzione selezionati sono:

 FILM DI FINZIONE

• Allah is Not Obliged (Allah n’est pas obligé) di Zaven Najjar (Francia, Lussemburgo, Belgio, Arabia Saudita, Canada, Stati Uniti, Slovacchia) film d’animazione
• Carissa di Jason Jacobs e Devon Delmar (Sudafrica)
• Happy Holidays di Scandar Copti (Palestina, Germania, Francia, Qatar, Italia) Focus on Germany
• Life Is a Railroad (La vie est un chemin de fer) di Kevin Mavakala, Manassé Kashala, Tousmy Kilo, Isaac Sahani (Congo RD, Francia, Germania)

DOCUMENTARI

• Sudan, When Poems Fall Apart (Soudan retiens les chants qui s’effondrent) di Hind Meddeb (Francia, Tunisia)
• She Was Not Alone di Hussein Al-Asadi (Iraq, Arabia Saudita)
• Zion Music di Rama Thiaw (Senegal, Costa d’Avorio, Germania)

Final Cut in Venice si concluderà con l’attribuzione di premi in servizi (kind) o denaro (cash), finalizzati al sostegno economico dei film nella fase di post produzione.

Per il settimo anno, La Biennale di Venezia offrirà un premio del valore di € 5.000 al miglior film in post-produzione.

Fra gli altri premi offerti dai supporter – che includono, fra i vari servizi, colour correction, missaggio sonoro, creazione di un master DCP e sottotitoli:

– fino a € 7.500 per la creazione di un master DCP con sottotitoli in italiano o in inglese, messi a disposizione da Sub-Ti Ltd (Londra);

– fino a € 7.500 per una versione accessibile ai disabili sensoriali, ovvero sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i ciechi e ipovedenti inclusi gli audio sottotitoli in voiceover, in italiano o in inglese (saranno forniti i sottotitoli e la traccia audio descritta per l’inserimento in DCP), offerta da Sub-Ti Access Srl (Torino).